Enzo Bearzot

Grazie Enzo per quella indimenticabile serata, per quella gioia sfrenata, per averci regalato una notte magica che porteremo nel cuore per sempre.
Grazie Enzo!

Ieri sera parlando in casa della morte di Bearzot ho dovuto spiegare, ma sarebbe meglio dire descrivere, l'aspetto umano di Enzo, e tra i tanti ricordi che mi porto dentro uno mi ha sempre colpito e riguarda la sua estrema signorilità.
E immediato è partito il confronto con il presente, ho rivisto così gli indecorosi show del caro "Murigno" regalati con oculata maestria da consumato regista, le sua continua provocazioni, i suoi gesti offensivi e la continua tensione che è capace di tenere viva per settimane.
Altri tempi è vero, altro calcio, altro tutto, oggi si parla d'altro ed il fine, cioè vincere, giustifica i mezzi, cioè il non sapersi comportare.
E sempre per rimanere in tema stiamo vedendo quello che capita a Benitez, in Italia l'educazione e la signorilità non sono affatto valori aggiunti, semmai il contrario, e così il prode allenatore sbarcato da noi con chissà quali buoni propositi ha capito la situazione.
Così se il calcio è lo specchio della nostra società forse per Lui è il caso di prendere le distanze, mica dalla serietà ovviamente, ma dai nostri confini!

Niente di più vero.... I "tecnici" da milioni di euro sottratti alle categorie minori non hanno diritto di parola in questi casi. L'Italia pallonara, per fortuna, è destinata a cambiare per ragioni anagrafiche. Il tempo sarà galantuomo.